Facciamoci un regalo

Sandra Bacci

Sandra Bacci

14 Dicembre 2023

Ci siamo, una manciata di giorni a Natale e soltanto ieri me ne stavo in infradito e bikini a godermi quel tiepido e rigenerante solicchio.

 

Scorro la mia agenda e realizzo che è già iniziato quel periodo delle corse alla ricerca dei regalini speciali, delle cene e dei “ci vediamo per farci gli auguri”.  Un tempo bello, fatto di incontri e condivisione, ma anche molto rischioso poiché inevitabilmente tende a risucchiarci in un vortice di lavori da chiudere e affetti a cui pensare, che risulta poi facile ritrovare noi stesse in fondo alla lista delle priorità.

In concreto forse sappiamo già cosa mettere sotto l’albero di amici e familiari ma difficilmente ci fermiamo a pensare a cosa donare a noi stesse.

E se magari riusciamo a ritagliarci 15 minuti in fondo alla giornata forse li passiamo sul divano, esauste a scrollare distrattamente e immagini di un social.

Il momento storico che stiamo vivendo ci mette a dura prova sotto molti aspetti e forse l’auto-regalo migliore che potremmo farci è proprio la promessa di prenderci più cura del nostro benessere psicologico provando a recuperare un po’ di leggerezza, provando a riconquistare quel pensiero magico che rende lieve il mondo dei bambini, quella leggerezza che ci permette di ritrovare il gusto delle cose semplici, l’entusiasmo nel provare cose nuove o semplicemente lasciarsi andare a qualche  pensiero illogico e irrazionale.

 

Quindi mi sono detta: perché non buttare giù una lista di piccoli atti d’amore per me, semplici, concreti e attuabili. Piccoli gesti di self – care da regalarmi in questo periodo pre-natalizio?

 

  • Leggere almeno uno dei libri che ho comprato negli ultimi due mesi
  • Fare i biscotti, che anche se non so cucinare, mi fa tanto “casa e famiglia”
  • Coccole a lume di candela: scrub corpo e maschera al viso
  • Gustarmi finalmente una colazione al bar (cappuccino e brioche) senza sensi di colpa
  • Una serata con le amiche più care, quelle con le quali non hai bisogno di fingere
  • Passeggiata al mare d’inverno, con il vento in faccia che quando rientri hai le guance rosse
  • Letterina a Babbo Natale, un po’ come quando ero piccola, con la stessa speranza
  • Playlist da ascoltare in macchina nei miei spostamenti in solitaria
  • Un tè lento in uno dei bar più eleganti della mia città. Lento, senza lo sguardo all’orologio
  • Un nuovo completo in grigio, variegato nei colori del misto ribes e mora che fa tanto parigina

 

Eccovene un assaggio, ma vi invito a creare la vostra lista di doni per voi stesse. E non barate, solo per voi.

 

A cura di Sandra Bacci