Fare una pausa per ricaricarsi

Giulia Sollai
Quando dopo l’inverno arrivano i primi caldi...
Generalmente ricarico le mie batterie al sole nella verandina e lascio entrare tutti i raggi dentro casa che mi portano sempre energia buona. Assieme ai raggi di sole nuovo, entrano anche nuovi pensieri di solito. Apro le finestre per cambiare aria e nelle giornate in cui mi sento triste, mi dico sempre che devo sforzarmi a ricordare quelle piccole cose che nell’immediato riescono a farmi sentire meglio.


La prima di tutte è fare una pausa e riposarmi...
che non è per niente facile per me che ho dei ritmi spesso pesanti e senza orari.
A volte mi dimentico che ho tanti libri che devo iniziare a leggere e diversi da finire (ne inizio contemporaneamente).
A volte mi dimentico quanto sia potente per me la musica perché è perfettamente in grado da sola di cambiarmi una giornata intera e di regalarmi energia nuova e pulita.
A volte mi dimentico di rilassarmi a bere un calice di vino o di incontrare le amiche per godermi qualche ora di profondità ma anche di spensieratezza e leggerezza.


Ci sono tantissime cose che mi dimentico di fare quando sono in balia dei miei ritmi lavorativi sfrenati ma mi voglio impegnare a ricordarmi di più anche di altri lati di me per non trascurarli troppo.
Capita anche a voi?