Tutte in riga!
Daniela Zuccotti
Ho un debole per le uniformi. Ormai si è capito.
Non tanto per quelle da Ufficiale Gentiluomo ma per i total look come questo in cui il top è coordinato al pantalone.
Sarà un modo per farsi notare? Forse un po’ lo è. Ma alla vanità, in questo caso, si aggiunge la comodità di essere pronte in cinque minuti per un aperitivo lungo mare con le amiche, la scampagnata fuori porta con i genitori di lui, un primo appuntamento senza impegno.
Le righe, inoltre, sono tra le mie fantasie preferite.
Simbolo di indipendenza e ribellione sin dai tempi della Rivoluzione americana, per me rappresentano uno stato mentale.
Faccio un esempio: se devo comprare un quaderno io lo prendo automaticamente a righe. Sí, insomma, non mi viene naturale prenderlo a quadretti.
Le penne le mangio solo rigate, perché nelle righe s’infila la salsa, mentre in quelle lisce la salsa scivola via.
In riga metto tutto quello che mi capita a tiro: dai cassetti delle cucine degli altri alle clienti, a mia figlia, a mio marito.
Digressioni a parte, le righe sono da sempre un must di stagione, e questa non fa eccezione.
Dato che il mio completo è a righe bianche e nere ho scelto di abbinare una borsa crochet arancio per dare un tocco vitaminico all’outfit.
E, ça va sans dire, il cappello di paglia non poteva che completare il mood vacanziero che mi sento addosso da un mese sebbene stia ancora lavorando. 🙂